“Porta itineris dicitur longissima esse”…

Questo viaggio comincia ancora prima di cominciare, ancora prima della prima pagina, ancora prima che la ruota tocchi terra e incida sulla strada, la mia strada, segni come parole.
Questo viaggio comincia da qui, da quando ho deciso che dovevo andare e vado.
Sì vado.
Ho bisogno di dirlo perché sia ogni giorno più vero.
Vado perché andando spero di incontrare ogni pensiero che ho lasciato andare, di tornare non verso casa, ma verso me.
Progetto, sogno, decido e ogni sogno è una decisione, un pezzo di strada che è già lì, dove anch’io sono… ancora prima della mia ruota.
Cosa spero di trovare? Me lo sono chiesto, me lo chiedo ogni notte quando scruto ansiosa le carte che disegnano il mio viaggio. Il cuore batte veloce e devo staccare, distrarmi, far finta che non conti niente questo tutto, far finta che non sia così importante e che il tempo scolorirà pian piano ogni cosa. E’ stupido, perché so che non è così.
Non cosa spero di trovare, cosa sono certa di trovare. Lo guardo e non lo vedo, perché ogni pezzo sia una sorpresa. Compro, preparo, organizzo, ascolto, soprattutto ascolto, …

brunilde

Che strana cosa la vita…

(Marzia Vitanza alias “Brunilde”)










Il 27 Novembre 2010 comincerà l’Avventura in Patagonia.Partenza da Milano per Roma alle 12:10 – Congiungimento con il resto del gruppo e partenza da Roma per Buenos Aires alle 18:30 – Partenza da Buenos Aires per S. Carlos De Bariloche alle 10:00 del mattino successivo.A Bariloche il giorno seguente rimonteremo le nostre biciclette, controlleremo e caricheremo la nostra attrezzatura e dopo aver fatto rifornimento di viveri  il 30 di Novenbre comincerà il Cicloviaggio verso  Ushuaia -“La Fin del Mundo”-

Pedaleremo in autonomia, senza alcun mezzo di supporto come  nella filosofia del Cicloviaggiatore.Si dormirà dove troveremo, quindi spesso anche in tenda. Le temperature variano molto man mano che ci si sposta verso sud, diciamo – visto che è l’inizio dell’Estate Australe – che di giorno, senza pioggia, oscilleranno tra i 22 e i 12 gradi. Il percorso non presenta difficoltà intrinseche, ma il vento sarà il vero ostacolo da superare ogni ora. Quando si procede in direzione ovest lo si ha sempre e inesorabilmente contro



Se ci fosse possibile cicloviaggiare come alcuni che ogni tanto incontriamo anche sulle nostre strade, ossia senza limiti di tempo perchè hanno deciso di prendersi una sosta “ciclosabbatica” potremmo pedalare con più calma e tranquillità








Purtroppo, da comuni mortali, ci tocca convivere con il lavoro e le ferie che esso concede sono sempre troppo brevi.Abbiamo a disposizione circa 30 giorni utili per pedalare quindi le tappe saranno un po tirate.


Il costo della vita in Argentina, dopo il “default” del 2002 (e i “tango” bonds ), risulta decisamente contenuto per il nostro standard. La moneta ufficiale è il Peso Argentino ARS.
Questo il cambio attuale ( Ottobre 2010) :

1 Euro

5.1629  Peso Argentino

1 Peso Argentino

0.1937  Euro

In Patagonia non ci sono malattie endemiche, pertanto non servono vaccini particolari per visitare la zona.E’ consigliabile, come sempre in questi viaggi ,la profilassi antitifica e – da controllare – l’antitetanica.

La cucina argentina risente di innumerevoli influssi, tuttavia nelle zone che attraverseremo il piatto principale è basato sulla carne, in particolare l’agnello. A Buenos Aires, invece, troveremo numerosi ristoranti internazionali e scopriremo – non senza sorpresa – la qualità e la bontà, tutta proveniente dagli immigrati, di un piatto di pasta!
Pasta e carne dunque….casa mia!

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.Per le eventuali modifiche a tale norma si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.Visto d’ingresso: non necessario per soggiorni turistici inferiori a tre mesi.